Pic Nic per festeggiare il primo anniversario di matrimonio!!

Cari Amici tortari, 

ora più che mai sono dolciosa e glassata : ieri abbiamo festeggiato il nostro primo anniversario di matrimonio! <3 

Niente cene in giro, ne alberghi da mille e una notte, o vestiti eleganti, bastano solo 3 cose: 

1- il nostro posto speciale

2 - il cestino del pic nic

3- Noi.

E le belle notizie, che il destino ha voluto arrivassero proprio in un giorno come questo, e poi non puoi smettere di pensarci più.

E una gattina da sbaciucchiare sul muso? Dove la mettiamo!?

Ti Sposerò – Lorenzo Cherubini

Non mi stanco ancora
a stare sotto il sole
a prenderti la mano
a dirti che ti amo
passeranno gli anni
cambierò colore
ma io son sicuro che
saremo ancora noi due
come l’asino ed il bue
come il bianco e il nero
come una bicicletta che va
sopra la collina
in salita a faticar
e poi giù come a planar tra mille girasoli
tra tutti quei colori
verso una piccola Abbazia
dove ogni giorno che vivrò
ti sposerò

giorno dopo giorno, ora dopo ora
siamo diventati forti come una verità
ricominciamo
andiamo lontano come sconosciuti
soli in una grande città
ciao piacere come stai
di che segno sei
come ti chiami, andiamo via
lungo l’autostrada con lo zaino in autostop
arrivare a Capo Nord tra tutti quei gabbiani
e prenderti le mani
noi due abbracciati in un igloo
dove ogni inverno che vivrò
ti scalderò

che ogni giorno sia un giorno d’amore 

e ogni luna una luna di miele.

Preparazione di un Pic Nic estivo:

1: Sfoglia di mozzarella farcita

o   300 grammi sfoglia di mozzarella

o   150 grammi prosciutto crudo

o   1 mazzetto di rucola

o   Formaggio ASIAGO STAGIONATO STRAVECCHIO DOP

 Lavate e strizzate bene la rucola

Eliminate il grasso in eccesso dal prosciutto crudo

Stendete sul piano da lavoro un foglio di pellicola trasparente grande quanto la sfoglia

Adagiate la sfoglia di mozzarella sulla pellicola

Farcite la sfoglia di mozzarella con il prosciutto crudo,la rucola e una bella grattugiata di  formaggio Asiago Stravecchio

Arrotolate la sfoglia,chiudete il rotolo ben stretto

Fatelo riposare in frigo per un' oretta

Eliminate la pellicola,tagliate a rondelle la sfoglia di mozzarella farcita e servite

2: Ciambella rustica

Farina bianca 350 gr

Salame 120 gr

Fontina 120 gr

Gherigli di noce 80 gr

Olive snocciolate 80 gr

Farina di grano duro 50 gr

Olio extravergine d'oliva 50 gr

Lievito di birra 25 gr

Uova 2 pz

Sale

Pepe

Lavorate nell’impastatrice, con la frusta a gancio, le due farine, le uova, g 50 d’olio, il lievito sciolto in g 200 di acqua tiepida e un pizzico di sale.

Quando la pasta sarà omogenea ed elastica, fatela lievitare per 2 ore in luogo tiepido, quindi lavoratela incorporandovi una dadolata di formaggio e salame, una macinata di pepe, le olive e le noci sminuzzate, infine sistematela in uno stampo a ciambella (Ø cm 24) unto d’olio.

Fate lievitare la ciambella finché avrà raddoppiato il volume poi infornatela a 180° per 60′. 

3: Panini farciti

Ho preparato tanti e diversi mini panini cosparsi di semini gustosissimi che avevo comprato in alto adige e che avevo congelato per l'occasione.  Alcuni spalmati con un trito di salame e poco poco burro, altri con sgombro sottolio, maionese, lattuga e pomodorini.

Buon appetito e buon anniversario a noi!!

Wedding Blog: la nostra storia. C'era una volta..

Oggi è il nostro primo anniversario di matrimonio e mi piacerebbe festeggiarlo mostrandovi cosa pubblicai l'anno scorso di sti tempi sul blog che aprii appositamente per i nostri invitati.
Cliccate qui!   daniele marina 2 less fish in the sea

C’era una volta..

Ma voi  sapete come è nata la storia di Marina & Daniele?

                                                               

Narra la leggenda che, nella ormai lontana estate del 2009, ad un party total white organizzato dalla palestra, si aggirasse con fare disinvolto un giovane baldanzoso, piuttosto sicuro e spavaldo,  che tracannava Fanta a go go.

Quando d’un tratto, tra la folla, ecco che compare LEI: una elegante e raffinata giovane donna di bianco vestita che sorseggiava un calice di vino con qualche amica. Lui non aveva mai visto cotanta bellezza e raffinatezza racchiuse in un’unica creatura e se ne innamorò all’istante. Basto’ un cenno di lei a farlo capitolare ai suoi piedi per poi non lasciarla mai più.

Mmm.. Vabbè, diciamo che non è andata proprio così, la leggenda è un po’ romanzata..

La verità è che mentre Daniele  si dimenava a colpi di bacino con in mano il suo piattino e la sua Fanta,

Marina e le sue amiche erano terribilmente in ritardo e una volta arrivate alla festa, non fecero in tempo a mangiare nulla. Ma era caldo e avevano sete.. Era finita anche l’acqua e.. Vi lasciamo immaginare.

Dopo qualche ora, in preda ai fumi dell’alcool e disperse le sue amiche, Marina si sedette su di un divanetto a intrattenere conversazione con una pianta, un Ficus Benjamin, finalmente qualcuno interessato ad ascoltarla con attenzione. Daniele sconcertato da questo inusuale scambio d’opinioni, andò ad accertarsi che stesse bene, le fece compagnia e tentò di accompagnarla a casa (il solito marpione..). Ma lei determinata e risoluta si avviò con le sue gambe verso la macchina, dimenticandosi delle sue amiche, e lo salutò. Vomitandogli sui piedi.

Così tutto ebbe inizio!

L’estate successiva, all’ormai famoso appuntamento annuale della festa della palestra, si rincontrarono e da lì non si lasciarono mai più. Il 28 giugno 2010 è la data ufficiale. In men che non si dica le loro vite si unirono e vennero investiti da un turbinio di eventi, emozioni e felicità chiamato amore.

(Prima foto ufficiale)

Nel giro di poche settimane Daniele tolse 57 delle 320 camicie a righine blu che aveva nell’armadio per fare posto alle 57 paia di leggins della Marina e dormirono per un intero anno nella sua stanzetta, tra quelle pareti a righine, sotto quel piumone.. a righine.

Da lì a poco lui sarebbe diventato ingegnere e le loro vite sarebbero cambiate..Ma già sapevano che nulla li avrebbe più divisi. Lui una notte, sotto le stelle della Puglia, le promise che il primo sabato in cui fosse caduto il loro anniversario l’avrebbe sposata..

Dopo un anno, finalmente, spiccarono il salto fuori dal nido: di fianco all’ufficio trovarono una casina mansardata con le travi in legno sul soffitto, perfetta per appendere le lucine di Natale. La arredarono come solo i veri milanisti farebbero: con i libri di Pippo Inzaghi in bella vista e il salvadanaio del Milan mezzo vuoto. In questa atmosfera romantica concepirono Pois, un’adorabile micina cuoricina.

E nuove e mirabolanti avventure iniziarono!

Marina sfornò 753mila torte,

imparò a sciare per la prima volta,

guidare una barca per la prima volta,

diventò una scheggia in bici,

e prese pure il brevetto da sub!

E Daniele? Beh Daniele nel frattempo diventò un Super Ingegnere, un Super Subacqueo, un Super Skipper, un Super Corridore, un Super Ciclista, un Super Fidanzato, insomma in poche parole:   un Super Titto.

E corse,

corse,

e ri-corse

Anche loro incontrarono delle difficoltà, tante responsabilità, tanto lavoro e non sempre le soddisfazioni che si sarebbero meritati. Ma non si diedero mai per vinti perché sapevano che quello che li univa gli avrebbe consentito di superare ogni ostacolo, erano fiduciosi che il destino avesse in serbo per loro qualcosa di ancora più bello.

Dopo l’ennesimo bouquet lanciato direttamente in fronte alla Marina, e con il calendario dell’ IPhone alla mano,

il 28 giugno 2013 Daniele fece a Marina la fatidica proposta, ma la risposta la conoscete già.

Il 28 giugno 2014 si sposeranno, inizieranno un nuovo viaggio insieme per la vita e nuove e mirabolanti avventure li aspetteranno.

Perciò allacciatevi bene le scarpe perché stargli dietro sarà un’impresa!

 

E vissero per sempre felici e contenti

FINE

Daddy's Naked Cake - La Torta per un Super Papà

Ecco una delle ultime richieste:

"Vorrei una torta per il mio papà, si chiama Paolo ed è un Super Papy che compie gli anni e va in pensione venerdì, mi faresti una torta!? "

Quale migliore occasione per cimentarmi in una delle torte del momento: una naked cake. Studiando un po' tra le foto in giro, la struttura della torta è decisamente sostenuta e la crema al suo interno deve essere molto consistente per reggere quel peso e non fuoriuscire.

Così mercoledì ho preparato le basi per i due piani, una mud cake con 300 gr di cioccolato extra fondente. L'ho lasciata riposare in frigo tutta la notte avvolta da una pellicola trasparente. Ho poi preparato una ganache al cioccolato bianco con crema al mascarpone aromatizzata alla vaniglia. Giovedì sera ho tagliato in 3 strati la prima base ed in due il piano più piccolo; ho bagnato con Bayles e latte, farcito con la crema ganache e pezzettoni di fragole.

Ho decorato con dei biscottini (dei petit beurre, la ricetta la trovate in un post precedente petit-beurre-petit-beurre-au-chocolat) che avevo sfornato qualche giorno prima su cui avevo impresso la scritta "Super Papy" come da richiesta. Il biscotto più grande invece l'ho decorato in pasta di zucchero. 

Il risultato è questo e devo dire che questa volta sono piuttosto soddisfatta!

W i Papà!!!!

Finita la torta mi sono girata e ho dato un'occhiata alla cucina...  

Diciamo che ha vissuto momenti migliori...

Avevo ingaggiato anche un' aiutante ma invece di rendersi utile si rotolava dentro alla scatola destinata alla torta!! Mi fa un sacco ridere  :-))

Con la pasta rimasta ci sono scappati fuori dei biscottini anche per il Super Titto Ingegnere ..