In questi giorni ho studiato un po' per capire come le varie tecniche permettano di ottenere buoni risultati. Giocando con le temperature si riescono ad avere delle forme con contorni ben delineati, è consigliabile una cottura lenta e poi bisogna prendere un po' la mano con la ghiaccia. Visto che le leggende narrano che la ghiaccia sia tanto amica quanto ostile ho cominciato a decorare con qualcosa di più semplice come la pasta di zucchero. I biscottini natalizi che vedete sono tutti in pdz, a parte il lecca lecca. Poi la tentazione delle ghiaccia è stata troppo forte e ci sono caduta dentro con tutte le scarpe. Avevo comprato il preparato per stare sul sicuro, ero riuscita a trovare online lo zav super fine, ma poi ho deciso di farla con ingredienti freschi e lo zav del Conad!!! Era una sfida!! E devo dire che ne sono uscita decisamente soddisfatta perchè ho ottenuto una ghiaccia molto soda e lucida, il beccuccio che ho usato, uno dei più piccoli in commercio, non si è mai ostruito! Ho conosciuto al Cake Show un'artista molto brava, Antonella, che ha un blog che seguo assiduamente ed è ai suoi biscotti che mi sono ispirata per i miei esperimenti. Che dire, per decorare ci vuole un sacco di tempo e molto pazienza ma per quanto mi riguarda lo trovo rilassante anche se lo faccio di notte .. per fortuna di fianco a me ho l’ Ing. Titto che calcola come far star su i ponti dopo il terremoto..( Come faremmo senza di lui!?) e la Pois sulla sedia che russa.. Ci vuol poi poco per essere felici.. ;-)
Non vedo l'ora che di sfornare i biscotti per Natale.. verranno delle amiche a breve a cui dovrò insegnare !!Chi ci ferma più adesso! ;-)
Bacini biscottati a tutti!
Che staaaanchezza poverina...
